24 aprile 2016
Ultima partita casalinga di Mirco Bentivoglio
Finita la gara sono sparite le maglie biancorosse e tutti i giocatori in campo e tifosi in tribuna hanno indossato una maglia in onore di Mirko e poi striscioni, una gigantografia di Bentivoglio, cori e canti; il sindaco Luigi Landi ha premiato Mirco ringraziandolo per quello che ha fatto in questi due anni per il Tolfa; un commosso presidente Franchi ha consegnato a Bentivoglio una targa; infine il responsabile di HD sponsor del Tolfa ha donato a Mirko la tuta ufficiale della Roma e poi gran rinfresco in campo. "Mirko non è solo un grande campione in campo ma lo è anche nella vita di tutti i giorni. In questi due anni ha contribuito molto alla causa del Tolfa e non solo giocando: lui è un vero professionista umile e serio che è stato un motivatore, una guida per i più giovani, un grande esempio per tutti". Commosso ed entusiasta Mirko Bentivoglio: "Non mi aspettavo nulla del genere: è stato fantastico. Ringrazio il presidente, i dirigenti, i compagni e tutti i tifosi. Oggi è mancato il gol che sarebbe stata la ciliegina sulla torta, ma va bene così". ''Tolfa: una maglia, una storia, una famiglia allargata, una fede''. È in questo motto tutto il senso e la forza del Tolfa, un Tolfa che con la forza del gruppo sta portando a termine una stagione eccezionale e che è stata la rivelazione del campionato Eccellenza; un Tolfa dove il legame tra giocatori, dirigenti e tifosi è stretto e forte e dove è impossibile non farsi coinvolgere da questa grande famiglia.
Sembra non ci sia nientaltro da dire su Mirko tranne che secondo tutti e io mi associo avrebbe potuto giocare ancora almeno un altro paio di anni ma rispettiamo la sua scelta e lo aspettiamo in società se non in veste di calciatore magari come quella di dirigente e poi chissà di allenatore perchè un ragazzo come lui può dare ancora molto al servizio dello sport.